Un giorno nella Città di Modena è un giorno speso bene, tra relax, cultura e sapori, divertimento e sport. Da visitare ci sono tesori dell’UNESCO, ma non solo, anche altri luoghi come il Museo Casa Enzo Ferrari, Casa Museo Luciano Pavarotti, il Museo della Figurina, il Palazzo dei Musei, la Galleria Estense. Per non dimenticare la tradizione gastronomica della città Geminiana sono diverse le acetaie che producono secondo l’antica tradizione il famoso e unico aceto balsamico di Modena.
Il Duomo di Modena è tra i maggiori monumenti dell’architettura romanica in Europa, riconosciuto nel 1997 dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Dedicato a S. Maria Assunta, custodisce le spoglie di S. Geminiano, Vescovo e Patrono di Modena morto nel 397 d.C.. La Cattedrale è una sintesi fra la cultura antica e la nuova arte lombarda, un modello fondamentale per la civiltà romanica.
Piazza Grande è la piazza principale di Modena, situata nel cuore della città. La Piazza si trova sul lato sud del Duomo, che con la Torre Campanaria Ghirlandina forma un insieme monumentale dichiarato nel 1997 patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.
Si tratta del polo museale senza dubbio più importante della città: nelle sue sale si conservano opere di inestimabile valore e si snodano biblioteche, archivi e gallerie senza fine. Il Palazzo, dalle bellissime forme nello stile del XVIII secolo, fu voluto da Francesco III nel 1764. Al progetto lavorarono insigni architetti: Pietro Termanini, Andrea Tarabusi, Francesco Croce e Francesco Vandelli. La destinazione originaria del complesso fu quella di albergo dei poveri. Nel 1788, tuttavia, Ercole III decise di trasformarlo in albergo delle arti.